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Nel segno di Leonardo: tra Milano e Firenze

L’Università degli Studi di Milano e l’Università degli Studi di Firenze hanno deciso di creare una iniziativa che potesse simbolicamente unire le due istituzioni, in occasione del comune anniversario dei Cento anni dalla propria fondazione. Fra le molteplici connessioni che hanno legato e legano i due Atenei e le due città, è stata individuata come nesso evocativo e pregnante la figura di Leonardo da Vinci.

La complessa biografia di Leonardo ha, infatti, due nuclei fondamentali: gli anni trascorsi, a più riprese, a Firenze e il lungo soggiorno milanese, decisivo per la sua crescita professionale come pittore, scienziato ed ingegnere. La poliedrica operosità dell’artista è, dunque, vivida testimonianza dell’osmosi fra Firenze e Milano. Da qui, nasce l’idea di creare un momento di confronto intorno a temi leonardiani, nella cornice di un convegno aperto e interdisciplinare, che toccherà aspetti contermini come la nascita del mito di Leonardo scienziato o le vicende della dispersione delle sue carte.

Il convegno, che si svolgerà il 15 aprile 2024, a Firenze, giorno della nascita dell’artista, troverà una ideale continuazione nell’iniziativa organizzata a Milano il 2 maggio 2024,  giorno della sua morte. In questa data, nella cornice della Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Milano, si svolgerà un incontro aperto alla cittadinanza incentrato sul tema della scoperta con l’intervento di ospiti eccezionali: Roberta Barsanti, Direttrice del Museo Leonardiano di Vinci (FI), Fritjof Capra, fisico e scrittore, co-fondatore del Center for Ecoliteracy a Berkeley, California, Maria Teresa Fiorio, storica dell’arte e Stefano Mancuso, autore, professore e direttore del Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale (LINV) dell’Università degli Studi di Firenze. Con la conduzione di Massimiliano Finazzer Flory, Direttore artistico del Centenario dell’Università degli Studi di Milano


Un’occasione straordinaria per unire discipline apparentemente distanti, arte, fisica e botanica, sotto l’egida del pensiero visionario di Leonardo da Vinci, celebrando le connessioni intrinseche che permeano l’universo. Leonardo, con la sua capacità di osservare la natura con occhi curiosi e scientifici, ha fornito un terreno fertile per l’incontro tra queste discipline. Il suo approccio sistemico, basato sull’osservazione dettagliata e sull’analisi delle relazioni, continua ad ispirare scienziati e ricercatori ancora oggi.

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Locandina dell’evento