Stai fermo un girone: riscoprire Dante con una gara di quiz ambientata all’inferno

Si può leggere o rileggere Dante attraverso un mix tra Il gioco dell’Oca e Trivial Pursuit ambientato nell’Inferno dantesco? È possibile ripassare o scoprire la Divina Commedia divertendosi?

Secondo i docenti dell’Università di Milano che hanno inventato il gioco Stai fermo un girone, la risposta è sì. E chi ha provato il gioco ha dato loro ragione.

La tavola da gioco, che si può scaricare dal sito di University Press, stampare (o far stampare su cartone in una copisteria) e ricomporre, è ambientata nell’inferno di Dante. Devi percorrerla fino alla fine, rispondendo alle domande che corrispondono ai numeri e vincendo le sfide.


PREFERISCI ESSERE DANTE, LA SIBILLA O SAN PAOLO?

Per prima cosa, decidi chi vuoi essere. In che vesti vuoi percorrere i meandri del girone infernale? Il gioco ti offre un’ampia scelta di segnalini, ispirati ad alcuni dei più celebri visitatori dell’aldilà offertici dalla letteratura: Beatrice, Enea, San Paolo, la Sibilla cumana, Virgilio e Dante stesso, naturalmente.

Se si gioca in più di sei, si possono unire le forze, formando delle squadre.

Un ruolo tutto particolare è assegnato al Capogioco, novello Virgilio in sedicesimo, che in contesto scolastico può essere interpretato dall’insegnante: conduce i partecipanti attraverso la plancia di gioco con il compito di leggere non soltanto le domande, ma anche le brevissime introduzioni a ogni canto cui la domanda pertiene (dette in latino “accessus”), nonché le spiegazioni sulle discipline oggetto delle sfide e le risposte corrette (che naturalmente sono fornite dagli autori)

TI SENTI UN DISCIPULUS O UN SUMMUS POETA?

Prima di giocare, devi decidere con molta sincerità quanto sei esperto di Divina Commedia.
Ti senti un Discipulus? Un Magister artium? O addirittura un Summus poeta?

Attenzione, però: sarà meglio non barare sulle proprie conoscenze, perché a ogni livello corrisponde una serie di domande di difficoltà crescente. Si rischia la figuraccia.

  • Per esempio a chi sceglie la via dell’umiltà, vestendo i modesti panni del discipulus (tipicamente, uno studente liceale), una volta tirati i dadi e raggiunta la casella potrà essere chiesto di calcolare in che anno si svolge il viaggio immaginario di Dante a partire dalla celeberrima prima terzina, dall’anno di nascita del poeta e dalla durata attribuita all’intero arco della vita umana nel Medioevo.

  • Ben più ardui i quesiti posti al magister, che dovrebbe intendersene di più: a fianco di chi stava seduta Beatrice nel momento in cui santa Lucia la raggiunge per esortarla a intervenire in aiuto di Dante? Accanto a santa Caterina, santa Chiara, Maddalena o Rachele?

  • Per non parlare del giocatore di livello summus, un vero esperto di Dante, che potrà trovarsi a dover identificare la fonte da cui provengono le tre fiere descritte dal Poeta nella selva oscura: sant’Agostino, Geremia, Isaia o i Salmi? Rispondere non è facile. C’è davvero da sperare nella carta del “Messo celeste” che ci aiuti!

IL MESSO CELESTE

La carta con il “Messo celeste” dimezza le opzioni di risposta possibili:  le tue possibilità di azzeccare quella giusta raddoppiano!


LE SETTE SFIDE

Oltre alle domande sui contenuti della prima cantica il gioco propone anche sette “sfide”, ognuna delle quali riguarda una disciplina necessaria allo studio della Divina Commedia:

  • canone letterario
  • filologia
  • filosofia e teologia
  • geografia
  • linguistica
  • paleografia
  • storia.

Ti troverai così a dover ripetere in piccolo il percorso degli studiosi che si sono occupati del testo nei secoli: dall’interpretazione di un manoscritto alla ricostruzione di una mappa medievale, dalla corretta collocazione storica dei personaggi alla posizione geografica dei fiumi citati dal poeta; dovrai insomma cercare di applicare in prima persona gli stessi strumenti metodologici e le competenze che costituiscono una chiave fondamentale per comprendere il mondo di Dante.

I FIORINI D’ORO

E non dimentichiamo i fiorini d’oro! Te ne aspetta uno se rispondi correttamente a due domande di seguito e potrai riutilizzarlo quando ti serve per aggiungere tre punti a quelli che ottieni grazie al dado.

SCARICA GRATUITAMENTE IL GIOCO  E INIZIA LA TUA PARTITA!

Puoi scaricare gratuitamente in Pdf dal sito di University Press tutto il materiale necessario per il gioco, divertirti e ritagliarlo e incollarlo su cartoncino e incominciare a giocare! Se vuoi ottenere un risultato molto simile a quello di un gioco in scatola acquistato in un negozio, puoi far stampare e comporre tutti gli elementi su cartone lucido in una copisteria.

Vuoi saperne di più su Stai fermo un girone? Leggi il capitolo Stai fermo un girone: riscoprire Dante è un gioco da ragazzi… e non solo, incluso nel volume Nuovi modi di condividere il sapere, a cura di Massimo Bianchi, Luca Carra e Natalia Milazzo, University Press, 2023. È disponibile gratuitamente sul sito di University Press.

«È stata un po’ una scommessa, perché non eravamo sicuri che quello che stavamo costruendo avrebbe funzionato tanto per uno studente di liceo,  quanto per  il  suo  insegnante, quanto per una persona semplicemente appassionata di letteratura o di Dante, ma ormai lontana dagli studi. La sorpresa è stata che la forma scelta, un gioco, si è dimostrata efficace con tutti».

Rossana Guglielmetti, docente di letteratura  latina  medievale e umanistica all’Università di Milano, tra gli ideatori del gioco (tratto da Nuovi modi di condividere il sapere, University Press, 2023, pag. 81)